Studio di Architettura Cattaneo

 

 

 

COMUNE DI CISERANO

Nuovo progetto di "Wellfare abitativo"

 

Il comune di Ciserano, attraverso 3 bandi esplorativi, sta realizzando un progetto ambiziso che potrebbe riqualificare contemporaneamente  il centro storico ed aiutare persone con particolari disagi a trovare una casa di qualità a prezzi calmierati.

 

I primi due bandi, già pubblicati, raccoglieranno:  sia le adesioni di prorietari disposti a mettere in vendita immobili in disuso o fatiscenti del centro storico, sia la disponibilità di cooperative edilizie a ritirare, ristrutturare e rimettere in vendita a prezzi calmierati i fabbricati individuati.

 

Un terzo bando raccoglierà una lista di persone rispondenti a specifiche categorie sociali alle quali destinare gli alloggi riqualificati.

 

Ci si augura che la sinergia tra diversi attori, sotto la regia dell'amministrazione comunale (nella persona dell'assessore ai servizi alla persona Caterina Vitali), generi un processo virtuoso capace di innescare nel tempo processi simili e riproducibili su ampia scala.

 

vedi l'articolo pubblicato sull'eco di bergamo dell'8 giugno 2015.

 

questa la deliberazione di giunta del comune di Ciserano del 14/05/015

inerente progetti per il welfare abitativo

 

questo il sito del Comune di Ciserano

 

 

COMUNE DI VERDELLINO

PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO

 

approvata la variante n.1bis

 

Il Comune di Verdellino, con Deliberazione del Consiglio Comunale n.2 del 25 marzo 2015,

ADOTTA, con la procedura di cui all'art. 13 della L.R. 11 marzo 2005, n. 12,

la Variante n. 1 bis al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.)

 

All'interno della variante viene anche modificato il meccanismo della perequazione così come richiesto nel ricorso vinto al TAR (vedi stralcio della delibera comunale) avanzato da un'impresa edile e seguito come consulente di darte dall'arch. Cattaneo Giuseppe:

 

-   consulta la sentenza   -   consulta la perizia   -   consulta le controdeduzioni  -

 

 

Tra le varie modifiche e correzzioni si evidenzia:

 

modifiche al Piano delle Regole

• l’insieme delle norme perequative del piano sono state raccolte nell'allegato n°2  (vedi)
  e sono stati rappresentati in tabella (vedi) i coefficienti relativi per agevolarne la consultazione

 

modifiche al Documento di Piano

• ridefinizione del capitolo 6 (vedi)  sulla perequazione 

 

 

Documenti di riferimento:

 

Relazione alla Variante 1bis

 

Documento di Piano Variante 1bis

 

Piano delle Regole Variante 1bis

 

 

 

AGEVOLAZIONI FISCALI A CHI ACQUISTA PER AFFITTARE

Il bonus fiscale è previsto nel decreto “Sbolcca Italia”

(D.L. 133/2014 convertito con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014 n. 164)

 

Dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 è in vigore l'agevolazione fiscale per chi acquista un immobile e lo affitta per almeno 8 anni a canone concordato: il bonus fiscale è inserito nel nuovo decreto D.L. 133/2014 convertito con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014 n. 164, il così detto “SBLOCCA ITALIA”

Con un limite massimo di € 300.000 (dichiarati nell'atto di acquisto dell'immobile a destinazione residenziale) si può accedere ad una deduzione del reddito del 20% del prezzo di acquisto da ripartire in otto quote annuali. Possono essere considerati anche più immobili in affitto purché il valore di ogbi unità immobiliare non superi il tetto massimo indicato.

Possono usufruire dell'agevolazione fiscale i privati che acquistino da imprese immobiliari o cooperative edilizie o che edificano in proprio su terreni già di loro proprietà sui quali esistano già diritti edificatori; in questo caso l'importo su cui calcolare la deduzione fiscale è riferito ai contratti d'appalto con l'impresa costruttrice.

L'immobile acquistato deve avere elevate prestazioni energetiche: classe A o B.

Il canone di locazione concordato non deve superare l'eventuale valore definito in ambito territoriale per gli alloggi di edilizia popolare convenzionata

 

 

 

 

 

 

 

 

Linee guida dell'agenzia delle entrate

in merito alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie

 

 

RECUPERO FISCALE PER LE RISTRUTTURAZIONI ALBERGHIERE

 

Il bonus mobili - già in vigore sino a fine anno per i privati che si ristrutturano casa - entra anche in hotel.

Con l’approvazione del “Decreto Cultura” per interventi di ristrutturazione edilizia ed abbattimento delle barriere architettoniche agli alberghi già esistenti dalla data del 1° gennaio 2012 sarà riconosciuto un credito d'imposta del 30% delle spese sostenute fino ad un massimo di 200mila euro per l'anno fiscale in corso e i due successivi (quindi sino al 2016). All'interno di questo plafond, una quota pari al 10% del limite massimo complessivo può essere dedicata all'acquisto di mobili e componenti di arredo che devono essere destinati, in via esclusiva, all'immobile oggetto della ristrutturazione.

Tra le opere ammesse rientra anche la digitalizzazione della struttura

L'agevolazione varrà per le sole imprese alberghiere gestite in forma imprenditoriale e sarà utilizzabile anche in caso le spese siano per interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo

Come per i privati, le spese per l'arredo di hotel e pensioni non potranno essere disgiunte da un'iniziativa di vera e propria ristrutturazione dei locali.

Si potrà usufruire del beneficio fiscale dall'anno fiscale in corso e fino al 2016 in tre rate annuali.

Si è in attesa dei decreti attuativi.

 

 

 

DETRAZIONI FISCALI 

per l'efficienza energetica

al Verona Efficiency Summit (8-10 ottobre 2014) che si è svolto nella prima giornata di Smart Energy Expo, durante il suo intervento il vice ministro dell'Economia dichiara:

 

«Le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie e l’efficientamento energetico

saranno disponibili anche il prossimo anno, con gli stessi livelli». 

 

 

DECRETO SBLOCCA ITALIA

E' stato pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 212 del 12 settembre 2014, il decreto legge n. 133/14, noto come decreto "Sblocca Italia". Di rilievo per il settore è il CAPO V " Misure per il rilancio dell'edilizia", in particolare l'art.21 "Misure per l'incentivazione in abitazioni in locazione" :

Per l'acquisto, effettuato dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017, di unita' immobiliari a destinazione residenziale, di nuova costruzione od oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia e' riconosciuta all'acquirente, una deduzione (ripartita in otto quote annuali di pari importo) dal reddito complessivo pari al 20% del prezzo di acquisto dell'immobile risultante dall'atto di compravendita nel limite massimo complessivo di spesa di 300.000 euro.

Tra le condizioni per cui spetta tale deduzione è inserita la clausola che l'unita' immobiliare consegua prestazioni energetiche certificate in classe A o B, ai sensi delleLinee Guida nazionali per la classificazione energetica degli edifici o della normativa regionale.
 

 

ECOBONUS

prorogato fino a Dicembre 2014 il recupero fiscale del 65% sugli Interventi di Riqualificazione Energetica

 

Sulle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici già esistenti, spetta una detrazione del 65%. Percentuale che passerà al 50%, per i pagamenti effettuati dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2015. 
Va ricordato che le spese sostenute prima del 6 giugno 2013 fruivano della detrazione del 55%. Dal 1° gennaio 2016 il beneficio sarà del 36%, cioè quello ordinariamente previsto per i lavori di ristrutturazione edilizia.

Attenzione: per gli interventi su parti comuni di edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, la detrazione è pari al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 30 giugno 2015; al 50% per le spese sostenute dal 1º luglio 2015 al 30 giugno 2016.

 

guarda la guid ainformativa dell'agenzia delle entrate:

Le agevolazioni fiscali pe rilrisparmio energetico